L'idea delle banche è che i clienti siano ignoranti, dunque vadano educati. Certamente non conviene aspettarsi che sia la scuola a insegnare qualcosa agli italiani, neanche cosa sia un conto corrente.
Ma è giusto che siano le banche? Non è che sperano di proteggere la propria reputazione scaricando il "senso di colpa" sul risparmiatore truffato allo sportello? Cornuto e mazziato, dunque? E poi, siamo sicuri che tutto si possa insegnare a tutti?