Alcune associazioni dei consumatori (Acu, Altroconsumo, Codici e La Casa del Consumatore) hanno deciso di intervenire con una diffida agli operatori.
"Le associazioni di consumatori contestano l'applicazione dell'addebito, su un servizio a richiesta dell'utente, pari al 50% del credito erogato, dunque illegittimo sia perché in violazione della soglia dei tassi che possono essere applicati secondo la legge 108/96, oltre la quale scatta il reato di usura, sia infrangendo il decreto 40/2007 che eliminava i costi di ricarica nella telefonia mobile", continua il documento.
In base al Codice del Consumo veniva richiesto a TIM e Vodafone di rimborsare "le somme addebitate nel tempo con SOS ricarica".
Era fine marzo 2011. E' successo qualcosa?