Serviva il Giro della Padania per farne infilare una sensata a Paolo Ferrero, sempre più confuso nella sua veste di segretario di un partito comunista che fu.
Prigioniero di minoranze delle minoranze delle minoranze, alla ricerca di un'ortodossia radicale ideologico rivoluzianario demagogico (che spesso sfiora il ridicolo), meglio che non parli di economia e relazioni sindacali, ma su questo punto l'ex ministro ha avuto proprio ragione.
Volete fare il giro del quartiere? del mureto della vostra comitiva? della fratta in cui avere pomiciato la prima volta? Accomodatevi, chissenefrega!
Ma se il Coni vi concede il patrocinio, no, allora è troppo...