Non c'è alternativa

Andare a votare, domani o lunedì, è una scelta ineludibile.

Perché non rischiamo di lasciare ai nostri figli la tragica eredità di
un neo-regime fascista.

No. Gli stiamo già lasciando gli effetti disastrosi di un grottesco
monopolio del ridicolo, che uccide il pensiero, le ambizioni, le
voglie di ogni popolo.

Votiamo, domani, e votiamo contro il PDL del miliardario ridens, la
Lega dei razzisti evasori, i fascisti che si annidano da entrambe le
parti.

Se non hai la fortuna - rara - di trovare, dall'altra parte, un
candidato e una coalizione degni di essere votati, vota 'contro'. Non
è bello come votare 'per', ma se pensi a Minzolini, Fede, Feltri,
Belpietro, Vespa, un godimento lo proverai lo stesso.