La debolezza di questo stato, la forza di una donna

E' forte Carla Verbano. Che a 86 anni scrive un libro sulla morte del figlio Valerio, ucciso 30 anni fa da un trio di fascio-imbecilli.

Il libro è denso, perchè pieno di vita, dolore, voglia di capire, di arrivare ad una verità. Quello che lo stato, per Valerio come per tanti altri, che pure nel libro sono ricordati, non ha mai saputo trovare. Con tale insipienza che c'è da domandarsi quanto sia stata veramente cercata.

Lo stato è insipiente, ma è anche corrotto. E non si sa se di queste storie faccia più paura l'una o l'altra faccia della stessa medaglia: la solitudine del cittadino.
Ma Carla usa la sua esperienza per mettere a nudo tutto ciò. In modo semplice ma tutt'altro che ingenuo: incrociando fatti, luoghi, nomi e cognomi. Dimostrando di non aver mai avuto paura di affrontare gli assassini di suo figlio, uno dei tanti "asini" (cosi' li chiama, a partire dallo stesso Valerio) che in quegli anni giocavano maldestramente ai rivoluzionari.

Fa pochi giorni, il 22 febbraio, ricorrerà il trentesimo anniversario della morte di Valerio. I fascisti ancora imperversano in questo paese. Così come uno stato corrotto e spesso insipiente.

Andate a leggere il blog di Carla. E leggete il bel libro che ha scritto.