Vi sono delle stranezze in Banca Etica che sono interessanti da analizzare come specchio della società italiana.
Un movimento di decine di migliaia di persone, ispirato ad idee di economia solidale, partecipata, alternativa, fonda una banca cooperativa e poi non si preoccupa:
- di capire se e come vengono aggirate le norme statutarie (vedi caso compensi al presidente);
- di promuovere un ricambio costante degli organi politici;
- di assicurare che il progetto sia coerente con le finalità e i valori di partenza.
Una cosa che oggi in Banca Etica suona tabù!
Ma forse il popolo bue è trasversale alla società. Non è solo quello che guarda la tv.